Il Comune di Montelupo Fiorentino ha deliberato l’adesione all’associazione PA Social. E’ il primo a farlo come istituzione. Una scelta dettata dalla volontà di confrontasi sempre più con i canali innovativi di comunicazione per promuovere la partecipazione attiva dei cittadini. I social media sono utili alla pubblica amministrazione che attraverso questi strumenti può svecchiare certe modalità di comunicazione e un’immagine ingessata, avvicinandosi sempre più ai cittadini e al loro linguaggio. Forte di questa convinzione, il comune di Montelupo Fiorentino da anni investe e promuove una comunicazione più amichevole che sfrutta diversi canali. Queste le tappe salienti della presenza “social” di Montelupo:
- 2011_ pagina FB Comune di Montelupo
- 2013_ pagine FB Strada della ceramica e Festa della ceramica
- 2015_ unione delle due pagine in Ceramica Montelupo e creazione della pagina Museo Montelupo
- 2013_ creazione account Twitter @MuseoMontelupo
- 2014_ attivazione account Twitter @ComuneMontelupo
- 2016_ account Instagram Montelupo Ceramica
- 2017_ apertura canale Telegram
Recentemente il comune di Montelupo ha deciso di riorganizzare e mettere a sistema la modalità di gestione della comunicazione: con l’approvazione della carta dei servizi di comunicazione che analizza i canali utilizzati (on line e off line), ne definisce modalità di gestione e tempi e all’interno di questo documento un’appendice è dedicata alla social media policy che regolamenta la presenza dell’ente e le modalità di comportamento sui social; nel 2017, inoltre, è stata adottata una piattaforma multicanale grazie alla quale gli operatori comunali possono gestire in modo efficace, sicuro e coordinato i vari strumenti disponibili (mailing, social media, messaggistica, newsletter, notifiche push, etc.) nei seguenti ambiti di attività: comunicazione in caso di emergenza, comunicazione di servizio, promozione eventi e iniziative culturali.
“Il nostro approccio – spiega il sindaco Paolo Masetti – è stato ritenuto interessante dall’associazione PA Social che nel mese di ottobre ci ha invitato a raccontare l’esperienza montelupina in un seminario dal titolo “Comuni Social – L’innovazione nella comunicazione pubblica, con nuovi servizi, strumenti e figure professionali”, organizzata in occasione della XXXIV Assemblea Nazionale Anci. L’esperienza e il confronto con altre realtà sono state proficue a tal punto da farmi riflettere sull’importanza di fare rete anche sulle tematiche legate alla comunicazione e all’innovazione. È così che ho deciso di aderire come amministrazione comunale all’associazione PA Social. Fino ad oggi, se non erro, avevano aderito i singoli soggetti, l’adesione di un ente testimonia quanto crediamo in esperienze di questo tipo. In una comunicazione non fine a se stessa ma volta a incrementare i servizi e le possibilità per i cittadini».
Fra le motivazioni di questa scelta c’è sicuramente una condivisione di intenti e la volontà di operare per rendere accessibili a tutti le nuove tecnologie, oltre che diffondere nei cittadini una cultura diversa della pubblica amministrazione. Tutto ciò potrà avvenire promuovendo e rafforzando lo sviluppo di una infrastruttura di comunicazione sempre più orientata agli strumenti e alle innovazioni messe in campo dal digitale, con particolare riferimento agli strumenti di nuova comunicazione e informazione. Inoltre l’adesione all’associazione, oltre a favorire un proficuo scambio consente di prendere parte a percorsi formativi e indagini di approfondimento sui temi di interesse e che tutto ciò avrà una ricaduta positiva sulla città in termini di miglioramento della comunicazione e di innovazione tecnologica.
“Siamo molto contenti dell’adesione del Comune di Montelupo all’associazione – spiega Francesco Di Costanzo, presidente PA Social – ringrazio il sindaco e la sua amministrazione per la scelta. E’ il primo Comune italiano ad aderire come istituzione. L’obiettivo è offrire nuovi servizi, dare informazioni corrette e sempre più complete, semplificare la vita quotidiana dei cittadini anche con l’utilizzo di nuovi strumenti e linguaggi. La nuova comunicazione via web, social network e chat ha enormi potenzialità ed è una grande occasione per mettere al centro il cittadino e una buona comunicazione pubblica”.