Nasce l’Osservatorio per la comunicazione digitale
Associazione PA Social e Istituto Piepoli insieme per monitorare il rapporto tra i cittadini, la PA e le imprese attraverso i social network, le chat e tutti gli strumenti innovativi del web
Come lavorano enti e aziende pubbliche sulla comunicazione digitale? Qual è lo scenario del nostro Paese? Quali sono le principali necessità e richieste dei cittadini? Qual è la percezione dell’opinione pubblica sulla comunicazione attraverso web, social network, chat? Qual è lo stato della nuova comunicazione nel nostro Paese? Sono solo alcune domande a cui risponderà periodicamente il lavoro dell’Osservatorio sulla comunicazione digitale, promosso e organizzato da PA Social, associazione nazionale per la nuova comunicazione, e Istituto Piepoli. L’Osservatorio è il naturale sviluppo di un lavoro di analisi, ricerca e approfondimento che PA Social e Istituto Piepoli stanno portando avanti ormai da tempo e che oggi mira ad essere un punto di riferimento per coloro che si occupano di comunicazione digitale e per coloro, i cittadini, che ricevono informazioni e servizi.
“Questo monitor costante sul rapporto tra opinione pubblica e comunicazione digitale – spiega Livio Gigliuto, direttore Istituto Piepoli – proverà a raccontare la mutazione delle nostre vite che, tra opportunità da cogliere e minacce da evitare, sono ogni giorno, inevitabilmente, più digitali“.
“Il digitale ha l’obiettivo di semplificare e migliorare la nostra vita quotidiana – dice Francesco Di Costanzo, presidente dell’associazione PA Social – la comunicazione ha un ruolo fondamentale perché sia a portata di cittadino. Il salto di qualità che vogliamo incentivare è sulle competenze, la qualità di servizi e informazioni, una cultura digitale sempre più diffusa. Per questo abbiamo bisogno di conoscere il pensiero dei cittadini per poter continuare ad innovare e migliorare con utilità ed efficacia”.
L’Osservatorio ha come direttore Livio Gigliuto, qui maggiori informazioni.