Arriva il bis per l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, che si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo lo Smartphone d’oro. Una terza edizione molto partecipata, che ha visto in lizza per il premio ben 65 candidature tra enti e aziende pubbliche di tutta Italia. Nella sede di Binario F (via Marsala 29H, c/o Hub LVenture Group e LUISS Enlabs) a Roma, questa mattina si è svolta la cerimonia di premiazione che arriva alla fine del lungo percorso di candidature e votazioni, valutate prima da una giuria scientifica di esperti, composta da importanti esponenti del mondo del giornalismo, della comunicazione, del digitale e dell’innovazione, poi dal voto popolare.
Il premio è nato da un’idea dell’associazione PA Social, la prima in Italia dedicata alla comunicazione e informazione digitale, per valorizzare le migliori esperienze del settore, che ne cura anche l’organizzazione. L’evento di oggi, andato anche in diretta sui canali social dell’associazione (Facebook, LinkedIn, YouTube, Twitch), ha visto la consegna del premio, realizzato a Murano dal maestro Mariano Memo, oltre che alla prima classificata anche alla Scuola Umbra TV, secondo posto, e al Comune di Arezzo, terzo posto. Assegnati anche i premi premi tematici: “Video più social” al Comune di Roccella Ionica, “Servizi Pubblici” a Camera di Commercio delle Marche / INPS / Formez PA, “Turismo” al Comune di Campobasso, “Gestione Emergenze ed eventi” alla FNOPI, “Istruzione e ricerca”, Università di Camerino, “Enti Locali” a Regione Toscana Giovani Sì, “Sanità” a AO Alessandria e ASST 7 Laghi, “Ambiente e sostenibilità” al Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, “Cultura” a Fondazione Marche Cultura e APT Basilicata. Premi Speciale Yes I Code all’Inail e #Diculther/gender gap all’ Ospedale di Perugia.
“Quest’anno il numero di adesioni ha superato quello dell’edizione precedente e di questo non possiamo che essere soddisfatti – commenta Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social – perché è ancora una volta la dimostrazione del grande lavoro che viene fatto dai professionisti della comunicazione e dell’informazione digitale per offrire un servizio pubblico di qualità e davvero vicino al cittadino. Grazie a tutti per la straordinaria partecipazione che testimonia ancora una volta la centralità del digitale nella Pubblica amministrazione. La spinta, frutto della grande attenzione guadagnata da tutto il settore durante la pandemia, non si è esaurita ma siamo in una nuova fase, quella in cui bisogna lavorare per garantire il consolidamento e miglioramento del riconoscimento del lavoro di questa straordinaria comunità di professionisti. Su questo continueremo a lavorare insieme anche nei prossimi mesi”.