“Web, social, chat, intelligenza artificiale: dalla quantità alla qualità”. È il titolo scelto per l’assemblea annuale di PA Social, associazione nazionale per la nuova comunicazione, in programma giovedì 15 novembre, a Roma, in una doppia sede: dalle 9.30 alle 13.30 al Museo MAXXI (in via Guido Reni 4/a), dalle 14.30 alle 17 all’Auditorium Parco della Musica (in via Pietro de Coubertin, 30). Un’occasione importante di confronto per capire e conoscere i nuovi risvolti e le nuove frontiere della comunicazione pubblica e dei servizi al cittadino. Giornalisti, esperti di settore, enti e aziende pubbliche, associazioni si confronteranno per capire come la tecnologia e il web, con un occhio particolare ai social, possano supportare un costante miglioramento dell’interazione fra le PA e i cittadini.
Numerosi i temi al centro del dibattito che si terrà al mattino nella Capitale: la necessità di un forte investimento sulle competenze e la formazione di chi opera in questo settore strategico, ma anche del riconoscimento di nuove figure professionali, di un nuovo modello organizzativo per la comunicazione pubblica e di una legge “151”, che possa aggiornare la 150 del 2000 ormai maggiorenne. Al MAXXI si discuteranno scenari e numeri sul rapporto tra cittadini e Pubbliche Amministrazioni sui social network, anche in un’ottica di confronto internazionale. Si parlerà di nuovi linguaggi e modalità di interazione, open government, innovazione nei servizi pubblici, servizi digitali e smart city.
Tutti argomenti che saranno poi approfonditi il pomeriggio all’Auditorium, con appositi tavoli tematici su sanità, cultura, turismo, ambiente, servizi pubblici, gestione emergenze, istruzione, educazione al digitale, formazione, PA e imprese, servizi digitali, nuove professioni, modelli organizzativi, legge “151”.
“L’Italia è un modello a livello internazionale per l’ampia comunità e rete della nuova comunicazione costruita in questi anni – spiega Francesco Di Costanzo, presidente dell’associazione PA Social -. Sono sempre di più le buone pratiche nazionali e locali di utilizzo dei principali social network, delle chat e anche dell’intelligenza artificiale per servizi e informazioni di utilità e dialogo. I cittadini cercano dei punti di riferimento, una bussola da seguire nel mare di informazioni e servizi quotidiani, per questo enti, aziende pubbliche e imprese devono investire sulla qualità: non basta più esserci, bisogna farlo bene. Per questo, come associazione PA Social abbiamo deciso di investire sulle competenze, la formazione, il continuo scambio di buone pratiche, la ricerca e la divulgazione. Nel corso dell’assemblea presenteremo numerose opportunità e novità per continuare il percorso di sviluppo della nuova comunicazione italiana con due riferimenti molto chiari: il cittadino e l’innovazione”.
Tanti i relatori della plenaria che si svolgerà all’Auditorium del Museo MAXXI: i saluti di Prisca Cupellini (Responsabile Comunicazione e Digital Museo Maxxi) e Lucia Ritrovato, (Responsabile Comunicazione Fondazione Musica per Roma – Auditorium Parco della Musica), la relazione del Presidente dell’Associazione PA Social Francesco Di Costanzo, gli interventi di Alessandro Bellantoni (Head of Open Government Unit OECD), Livio Gigliuto (Direttore Istituto Piepoli), Gianluca Spitella (Direttore Comunicazione Utilitalia), Erica Sirgiovanni (Ufficio stampa e comunicazione Agenzia per l’Italia Digitale), Angelo Mazzetti (Public Policy Manager Facebook Italia), Alessandro Gallo (Responsabile per la Pubblica amministrazione e i partner LinkedIn Italia), Caterina Perniconi (Coordinatrice Formazione Associazione PA Social), Sergio Talamo (Direttore Comunicazione Formez PA), Michela Stentella (Responsabile redazione FPA – Forum PA), Alberico Vicinanza (Responsabile Pubblica Amministrazione centrale e Locale The Innovation Group), Marisandra Lizzi (Founder IPress Live), Francesca D’Onofrio (Responsabile campagne social Dipartimento per l’informazione e l’editoria Presidenza del Consiglio dei Ministri), Barbara Mazza (Conferenza Nazionale Corsi di Laurea in Scienze della Comunicazione), Marco Laudonio e Nunzia Assunta D’Aquale (Ministero dell’Economia e delle Finanze). Nel corso della plenaria saranno presentati anche tutti i coordinamenti e i coordinatori regionali dell’associazione PA Social. Nel pomeriggio, presso l’Auditorium Parco della Musica, spazio ai tavoli di lavoro tematici: Sanità (coordinano Lorella Salce, Marzia Sandroni, Roberta Mochi), Cultura e Turismo (coordinano Giuseppe Ariano, Cristina Zannier), Ambiente, servizi pubblici, gestione emergenze (coordinano Francesca Maffini, Gianluca Spitella, Gianluca Garro), Istruzione, educazione al digitale, formazione (coordinano Alessandra Migliozzi, Caterina Perniconi, Francesco Nicodemo), PA e imprese, servizi digitali (coordinano Marco Bani, Luigi Tucci, Eleonora Zaccheroni), Nuove professioni, modelli organizzativi, legge 151 (coordinano Luisa Gabbi, Sergio Talamo).
L’assemblea nazionale di PA Social è organizzata dall’associazione con lo sponsor istituzionale Utilitalia, la collaborazione del Museo MAXXI e dell’Auditorium Parco della Musica, il patrocinio dell’Agenzia per l’Italia Digitale, i partner FPA-Forum PA e The Innovation Group, i media partner Agi, IPress Live, cittadiniditwitter.it, ilgiornaleprotezionecivile.it. L’assemblea è aperta alla partecipazione di tutti fino ad esaurimento posti, questo il link per le iscrizioni https://www.eventbrite.com/e/assemblea-nazionale-associazione-pa-social-tickets-50413706754?fbclid=IwAR2KZEnRG1Q8zBxosZWfrKBI01KAXwMrjo26Pc7rp9cglhj-k80u88lsJgQ. L’intera giornata sarà in diretta social con hashtag #pasocial.