Tavolo 2. I comunicatori e i servizi digitali

Report a cura di Marco Bani e Erica Sirgiovanni

La necessità di linee guida condivise

• Definizione e diffusione di linee guida per una comunicazione coerente e sinergica di tutta la pa sui progetti di innovazione rivolti al cittadino. La nuova concezione di comunicazione pubblica, nasce dalla necessità di mettere tutti i soggetti che hanno un rapporto diretto con il cittadino, nella condizione di comunicare l’innovazione per stimolare l’utilizzo dei servizi digitali.

• Le singole amministrazioni potrebbero far riferimento a delle Linee guida per la comunicazione dell’innovazione per stimolare, facilitare e garantire un’ampia diffusione dei contenuti.

• Le Linee guida potrebbero costituire uno strumento chiave per accompagnare la pubblica amministrazione nella definizione di un agire comunicativo più chiaro, che migliori il dialogo con il cittadino, la valorizzazione e la fruizione delle informazioni relative all’implementazione di nuovi servizi digitali.

• Le linee guida permetterebbero a tutti i soggetti interessati (amministratori, comunicatori vecchi e nuovi +soggetti esterni che offrono servizi di comunicazione) di orientare al meglio il proprio lavoro

• La diffusione e l’utilizzo di servizi pubblici digitali passa dalla conoscenza di questi dunque è necessario che ciascun soggetto abbia un ruolo (coordinato) nella definizione di una strategia nazionale.

• Oltre alle linee guida, possibile strumento che deve essere diffuso da un soggetto che ha l’autorevolezza di confrontarsi con la politica e l’amministrazione, è necessario trovare il modo di illustrare ai decisori quale può essere il vero ruolo della comunicazione all’interno dei soggetti pubblici. Necessitiamo di strumenti e strategie che abbiano questo obiettivo. La partita della diffusione dei servizi digitali può esser un banco di prova.

(Report in aggiornamento)