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PA Social, fin dalla sua nascita nel 2017, ha sottolineato la fondamentale importanza di una riforma della legge 150 del 2000, la norma che regolamenta il settore della comunicazione e informazione pubblica. Lo abbiamo fatto negli anni promuovendo tavoli di confronto, iniziative e seminari dedicati, un lavoro costante di raccolta, analisi, diffusione e divulgazione dell’attività di centinaia di professionisti in tutta Italia e con la costruzione e promozione di un nuovo modello organizzativo da redazione unica, in cui tutte le professionalità si integrano e si rafforzano: l’Ufficio Comunicazione, Stampa e Servizi al cittadino. Lo abbiamo fatto coinvolgendo i professionisti e le principali organizzazioni nazionali del giornalismo, della comunicazione, del digitale, della PA e delle Università e, finalmente, nel 2020, partecipando al Gruppo di lavoro istituzionale per la riforma della 150 e per una social media policy nazionale, nato al Ministero per la Pubblica Amministrazione. Lo abbiamo fatto con campagne dedicate e petizioni. L’obiettivo fondamentale è una riforma con forte svolta digitale, con il riconoscimento delle professionalità della comunicazione e informazione digitale, con un ruolo adeguato per chi già è all’interno delle nostre amministrazioni e l’apertura delle porte a nuovi arrivi e ad un ricambio generazionale, un modello organizzativo che tenga conto dei grandi cambiamenti in termini professionali, di strumenti e linguaggi, di competenze e obiettivi. In questa pagina trovate tutte le principali proposte, conquiste e materiali verso la riforma della comunicazione e informazione pubblica:

Nuova legge su comunicazione e informazione pubblica, via alla svolta digitale
Petizione per una PA digitale, semplice, trasparente